Trasporti e movimentazione

Servizi di Re-Art per la movimentazione e il trasporto delle opere

• scansioni no-contact  di manufatti per archivi digitali
• progettazione  e modellazione, anche parametrica, di custodie per la movimentazione
• realizzazione di sistemi di protettivi e custodie attraverso stampa 3D o fresa e braccio robotico;
• costruzioni di modelli digitali per verifiche FEA/FEM;
• realizzazione di copie attraverso la stampa 3D per la realizzazione di un calco
• realizzazione di copie attraverso la stampa 3D per studi di fattibilità.

Applicativi della fabbricazione digitale per il trasporto e la movimentazione delle opere d’arte

Un problema ricorrente all’interno del settore dell’arte e della cultura è quello della movimentazione delle opere d’arte. Spesso si tratta di oggetti molti fragili e di grande valore, realizzati con materiali delicati, specialmente se si pensa a reperti archeologici o bozzetti di opere in gesso..

La fabbricazione digitale offre soluzioni altamente personalizzabili in questo senso: attraverso la scansione tridimensionale del manufatto si riesce a ricreare un clone virtuale, che rappresenta il dato di partenza da cui inizia la fase di progettazione dell’involucro, che successivamente può essere stampato o fresato con l’uso di un braccio robotico. Questo processo permette di avere un involucro su misura, con un elevato livello di precisione, che aderisce perfettamente al manufatto; permette inoltre di rispettare tolleranze specifiche dettate dei committenti, così come l’utilizzo di specifici materiali.

Applicativi e vantaggi della scansione con metodologia laser scanner o di fotogrammetria digitale

• il manufatto non necessita di essere toccato;
• la scansione può avvenire in loco;
• la scansione si effettua in tempi molto brevi (nel caso di opera esposta non è necessario precluderne la visita);
• le scansioni possono essere usate ai fini archivistici, divulgativi e di studio.

Applicativi e vantaggi della progettazione computerizzata dell’involucro 

• realizzazione di un involucro su misura, preciso, personalizzabile e adattabile a forme anche molto complesse;
• attraverso lo sviluppo di specifici algoritmi di modellazione parametrica è possibile realizzare l’involucro con la maggiore superficie aderente all’involucro stesso, questo si traduce in maggiore protezione e sicurezza per il manufatto stesso;
• algoritmi parametrici permettono di stabilire precise tolleranze ed offset qualora fosse necessario proteggere il manufatto con altri materiali (come teli specifici ad attrito ridotto a protezione delle superfici);
• la modellazione attraverso l’uso degli algoritmi sopra descritti prevede fasi semi-automatizzate che riducono i tempi di progettazione;
• analisi delle forze trasmesse al manufatto e delle forze assorbite e dissipate dall’involucro attraverso analisi ad elementi finiti (FEA) e la simulazione delle forze in fase di trasporto (aereo, ferroviario, navale, su gomma).

Applicativi e vantaggi della stampa 3D e della fresatura con braccio robotico e CNC

• attraverso l’uso del braccio robotico e di una fresa CNC si possono modellare supporti di diverse densità e materiali per assolvere alle eventuali specifiche tecniche sulla base del modello dell’involucro progettato;
• la stampa 3D permette di realizzare supporti specificatamente progettati, come involucri con supporti puntuali o continui. C’è un limite maggiore legato all’uso di alcuni specifici materiali qualora richiesto;
• la stampa 3D può essere applicata per la realizzazione di stampi e controforme in cui iniettare materiale materiale ‘spugnoso’, che costituirà il supporto del manufatto da movimentare;
• la stampa 3D permette di realizzare copie fisiche a basso costo preposte alla realizzazione di calchi per realizzare successiva dell’involucro;
• la stampa 3D può essere applicata nella realizzazione di copie fisiche a basso costo utilizzate come test per studi di fattibilità 
• tempi di realizzazione contenuti;
• sprechi di materiale ridotti.

 Innovazioni del prodotto

• l’involucro può essere progettato per essere riutilizzato all’infinito;
• l’involucro può essere ideato per diventare l’espositore del manufatto stesso.

Stato dell’arte sull’utilizzo della fabbricazione digitale per la movimentazione

il settore risulta tra i più indagati dagli studiosi in virtù del potenziale inespresso che riguarda la combinazione manufatto/custodia in funzione della fabbricazione digitale. La ricerca degli ultimi anni si sta indirizzando verso lo sviluppo di algoritmi di modellazione parametrica per l’automatizzazione dei processi che generano l’involucro partendo dalla scansione tridimensionale. Gli algoritmi tengono in considerazione diversi parametri personalizzabili a seconda delle necessità, dei materiali e delle tolleranze prescritte.

I modelli delle custodie vengono poi stampati in 3d ( in diversi materiali a seconda delle esigenze) o modellati attraverso una fresa su braccio robotico per verificarne la funzionalità, pur restando puri esercizi di stile il più delle volte. Spesso a queste verifiche si aggiungono analisi e simulazioni ad elementi finiti (FEA/FEM) capaci di analizzare forze trasmesse al manufatto e quelle che invece vengono assorbite e dissipate dall’involucro. Queste ultime analisi permettono di sviluppare custodie e imballaggi capaci di garantire un elevato standard di sicurezza rispetto alle attuali.